Lazio: Prorogata la scadenza del bando “Fondo Futuro”, Microcredito e Microfinanza per imprese e professionisti.

La Regione Lazio, con Determinazione n°G14576 del 24 ottobre 2019, ha disposto il differimento della data di chiusura della finestra annuale del bando FONDO FUTURO fissando come nuova scadenzale ore 12:00 del 19 DICEMBRE 2019 (chiusura piattaforma GeCoWEB per la compilazione del Formulario).

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FONDO REGIONALE PER IL MICROCREDITO E LA MICROFINANZA

La dotazione finanziaria è pari a 31,5 milioni di euro, provenienti dal POR FSE 2014-2020, per finanziare progetti di autoimpiego, l’avvio di nuove imprese o la realizzazione di nuovi progetti promossi da imprese esistenti.

  • Risorse finanziarie suddivise in annualità
  • Riserve per soggetti prioritari: fascia di età, fascia di reddito, partecipanti a progetti regionali (torno subito, instudio, coworking), lavoratori svantaggiati, donne
  • Riserva per finanziamenti alle imprese operanti nell’Area del Cratere Sismico
  • Intervento operativo fino al 2023

FINALITA’

Nell’ambito di una strategia che mira all’innalzamento dei livelli occupazionali e alla crescita della produttività, rafforzando al tempo stesso la coesione sociale, i finanziamenti possono essere finalizzati a sostenere l’autoimpiego, l’avvio di nuove imprese e la realizzazione di un nuovo progetto di sviluppo nell’ambito di iniziative esistenti ubicate sul territorio regionale.

  • Il Fondo Futuro oltre ad essere rivolto alle microimprese e ai liberi professionisti che per condizioni soggettive e oggettive si trovino in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito, inserisce nell’ambito dei soggetti prioritari, le donne che tradizionalmente incontrano grandi difficoltà ad inserirsi nel mercato del lavoro regionale ed anche a rimanervi, soprattutto dopo la nascita dei figli, come confermato dai dati sulla condizione femminile nel mercato del lavoro regionale.

Stante quanto evidenziato, attraverso il presente Avviso “Concessione di finanziamenti a tasso agevolato a valere sul Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza: Sezione Speciale FSE 2014-2020 Fondo Futuro 2014-2020”, la Regione vuole perseguire obiettivi di natura generale ed altri a carattere più specifico, così sintetizzabili:

  • sostenere la regolarizzazione del mercato del lavoro;
  • assicurare sostenibilità allo spirito imprenditoriale;
  • fornire strumenti per l’accesso al credito agevolato delle PMI;
  • limitare il gap di provvista del sistema del credito;
  • aumentare l’efficacia, l’efficienza, la qualità e l’inclusività delle imprese;
  • accompagnare i processi di adattamento e sviluppo delle PMI;
  • migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di genere.

FASI ASSEGNAZIONE RISORSE

L’assegnazione delle risorse sarà effettuata secondo una procedura a graduatoria, in due fasi:

PRIMA FASE

Alla chiusura dei termini di presentazione delle domande è definita una graduatoria provvisoria finalizzata alla definizione dell’ordine di avvio ad istruttoria delle domande presentate;

  • tale graduatoria provvisoria è definita sulla base del punteggio calcolato dal richiedente con riferimento ai criteri di selezione indicati.
  • Saranno avviate ad istruttoria in ordine decrescente di punteggio tutte le domande rientranti nei limiti di finanziabilità in base alle risorse disponibili sopra indicate.

SECONDA FASE

Al termine della fase di istruttoria di ammissibilità e di merito da parte dei Soggetti Erogatori, a seguito della presa d’atto degli esiti dell’istruttoria da parte del Nucleo Regionale, è definita la graduatoria definitiva, finalizzata alla concessione dei finanziamenti agevolati.

  • Saranno ammesse a finanziamento tutte le domande avviate ad istruttoria sulla base della graduatoria provvisoria, risultate ammissibili e valutate positivamente, fino al limite di finanziabilità in base alle risorse disponibili sopra indicate.
  • La graduatoria definitiva sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio (BURL).

BENEFICIARI

Sono ammissibili i soggetti con difficoltà di accesso al credito bancario ordinario che rientrano nelle seguenti categorie:

  • microimprese, in forma di società cooperative, società di persone e ditte individuali, costituite e già operanti, ovvero in fase di avvio di impresa che abbiano o intendano aprire sede operativa nella regione Lazio;
  • microimprese ancora da costituire
  • soggetti titolari di partita IVA, anche non iscritti ad albi professionali, con domicilio fiscale nella regione Lazio

Sono escluse le società di capitali e i soggetti che negli ultimi cinque anni presentino “anomalie bancarie”  (ad esempio: fallimento, bancarotta, …).

REQUISITI DEI BENEFICIARI

i Destinatari devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • imprese costituite e già operanti, oppure “costituende”, ossia che alla data di presentazione della domanda non sono ancora costituite e iscritte al Registro delle Imprese;
  • titolari di Partita IVA che alla data di presentazione della domanda abbiano già richiesto e ottenuto la Partita IVA;
  • Localizzazione: i richiedenti devono avere, o aprire al massimo al momento dell’erogazione, almeno una Sede Operativa nel territorio della Regione Lazio, che sia censita nel Registro delle Imprese Italiano; in caso di titolari di Partita IVA, deve risultare nel territorio della Regione Lazio il Domicilio fiscale, desunto dal modello dell’Agenzia delle Entrate “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA”;
  • forma giuridica: società cooperative, società a responsabilità limitata (Srl) o società a responsabilità limitata semplificata (Srls – DL 76/2013), società di persone e ditte individuali, titolari di Partita IVA, anche non iscritti ad albi professionali;
  • settore di appartenenza: sono ammessi i Destinatari operanti in tutti i settori, ad esclusione della produzione primaria di prodotti agricoli.

PRIORITÀ

Nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili sono costituite delle riserve finanziarie dedicate ai soggetti prioritari di seguito indicati:

  • a) soggetti che abbiano età inferiore ai 35 anni non compiuti o superiore ai 50 anni compiuti;
  • b) soggetti che abbiano reddito non superiore alla seconda fascia ISEE deliberata dall’INPS;
  • c) soggetti che abbiano partecipato alle iniziative regionali “torno subito”, “in studio” e “coworking”;
  • d) i lavoratori svantaggiati, definiti dall’articolo 2 del Regolamento UE 651/2014.
  • e) donne

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese connesse all’attività, indicate nel business plan e sostenute nel periodo di realizzazione del progetto, che può avere una durata massima di 12 mesi.

SONO RICONDUCIBILI ALLE SEGUENTI CATEGORIE DI SPESA:

  • a) spese di costituzione, per le imprese non ancora costituite al momento della presentazione della domanda
  • b) spese di funzionamento;
  • c) investimenti;
  • d) costo del personale.

SPESE FINANZIABILI

Il finanziamento copre il 100% delle spese del progetto, nel rispetto dei massimali di seguito previsti.

Sono finanziabili le spese connesse all’attività, indicate nel business plan e sostenute nel periodo di realizzazione del progetto, conformi a quanto previsto dalla normativa vigente in materia, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo quelle di seguito indicate, nei limiti eventualmente evidenziati:

  • spese di costituzione, per le imprese non ancora costituite alla data di presentazione della domanda;
  • canoni di locazione (massimo 6 mesi);
  • consulenze, nel limite del 20% del totale del progetto approvato e/o successivamente rimodulato dal Soggetto Erogatore;
  • retribuzione dipendenti e nel caso di Cooperative anche di soci lavoratori , entro il limite massimo di 6 mesi e comunque entro il limite massimo del 50% del totale del progetto approvato e/o successivamente rimodulato dal Soggetto Erogatore;
  • corsi di formazione;
  • materiali di consumo semilavorati e prodotti destinati alla vendita pertinenti l’attività ordinaria dell’impresa, nel limite del 20% del totale del progetto approvato e/o successivamente rimodulato dal Soggetto Erogatore;
  • utenze, limitatamente a quelle relative ai locali della sede operativa del destinatario;
  • opere per l’adeguamento funzionale e la ristrutturazione della sede operativa del progetto, nel limite del 50% del totale del progetto approvato e/o successivamente rimodulato dal Soggetto Erogatore ed unicamente nel caso in cui i locali rientrino nella disponibilità dell’impresa sulla base di un idoneo titolo di proprietà, diritto reale di godimento o locazione commerciale;
  • acquisto brevetti, realizzazione di sistema di qualità, certificazione di qualità, ricerca e sviluppo, realizzazione sito WEB;
  • acquisto di arredi, impianti, macchinari e attrezzature, nuovi di fabbrica;
  • acquisto di software per le esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
  • investimenti atti a consentire che l’impresa operi nel rispetto di tutte le norme di sicurezza dei luoghi di lavoro, dell’ambiente e del consumatore e, tra questi, investimenti specifici volti alla riduzione dell’impatto ambientale, allo smaltimento o riciclaggio dei rifiuti e alla riduzione dei consumi energetici o idrici;

CARATTERISTICHE DEL PRESTITO AGEVOLATO

Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili del progetto, nel rispetto dei massimali previsti

È UN MUTUO CHIROGRAFARIO CON LE SEGUENTI CARATTERISTICHE

• importo minimo: 5.000,00 euro;
• importo massimo: 25.000,00 euro;
• durata: fino a 84 mesi, incluso l’eventuale preammortamento;
• preammortamento: massimo 12 mesi;
• tasso: fisso, pari all’1% (uno per cento) annuo;
• rimborso: in rate costanti mensili posticipate;
• interesse di mora: 2% (due per cento) annuo.

GARANZIE

Non possono essere richieste, a sostegno del finanziamento, garanzie reali, patrimoniali, finanziarie, né personali.

DE MINIMIS

Il finanziamento agevolato genera aiuto “de minimis” ai sensi del Regolamento CE n. 1407/2013.

DOMANDA

Le richieste di contributo devono essere presentate esclusivamente seguendo la procedura di seguito indicata.

PRIMO PASSO

  • calcolo del punteggio in base ai criteri di selezione

SECONDO PASSO

  • compilazione del Formulario on line
  • Il Formulario è disponibile on line a partire dalle ore 12:00 del 2 settembre 2019 e fino alle ore 12:00 del 19 dicembre 2019

TERZO PASSO

invio a mezzo PEC della Domanda e dei suoi allegati