Lombardia: nuovo bando “Innodriver 2019”: incentivi alle imprese e ai liberi professionisti

Con Deliberazione n. XI/2005 del 31 luglio 2019, pubblicata sul BURL Serie Ordinaria n. 32 del 5 agosto 2019, la Regione Lombardia ha deliberato l’attivazione, nell’ambito dell’Azione I.1.b.1.1 del POR FESR 2014-2020, della misura “Innodriver S3 – Edizione 2019 – Misura A e B”, rimandando a successivi provvedimenti l’approvazione della Misura C, volta a sostenere i processi di brevettazione delle MPMI.

Con una dotazione finanziaria di 7 milioni di euro, con la presente iniziativa Regione Lombardia intende sostenere le MPMI lombarde e i liberi professionisti nell’acquisizione e sviluppo di servizi avanzati di innovazione tecnologica attraverso le seguenti due linee d’intervento:

  • Misura A – Dotazione finanziaria 6,1 milioni di euro: finalizzata a stimolare l’innovazione tecnologica di processo e di prodotto favorendo la collaborazione tra imprese e Centri di Ricerca e trasferimento tecnologico (CRTT) che erogano servizi di ricerca di base e/o laboratorio;
  • Misura B – Dotazione finanziaria 900 mila euro: accompagnare le imprese alla partecipazione a programmi di ricerca, sviluppo e innovazione europei, sostenendo le proposte che sono state ammesse e non finanziate per esaurimento risorse, e che quindi hanno ottenuto il “Seal of Excellence” nella fase 1 del programma comunicatorio “Strumento per le PMI di Horizon 2020”.

AZIONE I.1.B.1.1

  • Sostegno all’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese
  • Edizione 2019 ‐ Misure A‐B

FINALITÀ

Regione Lombardia intende sostenere le micro, piccole e medie imprese (MPMI) lombarde nell’acquisizione e sviluppo di servizi avanzati di innovazione tecnologica e nei processi di brevettazione.

Il bando è volto in particolare a:

  • a) stimolare l’innovazione tecnologica di processo e di prodotto, supportando la collaborazione tra PMI e i Centri di Ricerca e trasferimento tecnologico (Misura A);
  • b) accompagnare le imprese alla partecipazione a programmi di ricerca, sviluppo e innovazione europei, sostenendo progetti di qualità presentati ma non finanziati nell’ambito dello Strumento per le PMI di Horizon 2020 (Misura B).

BENEFICIARI

a) le imprese che, al momento della presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere micro, piccola o media impresa ai sensi dell’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014; sono escluse le società semplici che non svolgono attività commerciale. La variazione della dimensione d’impresa a seguito dell’ammissione a finanziamento non costituisce variazione dei requisiti di ammissibilità;
  • essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese; le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme del diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza dell’Unione Europea e iscritte nel relativo Registro delle imprese;
    oppure
  • b) i professionisti (solo nel caso della partecipazione alla misura A):
    • in forma singola, associata o societaria la cui professione è organizzata in albi, ordini o collegi professionali, dotati di partita IVA.
      Inoltre, devono svolgere l’attività professionale presso uno studio con sede nel territorio lombardo entro la data di trasmissione della rendicontazione e dell’erogazione del contributo;
    • non regolamentati di cui alla Legge 4/2013, anche in forma associata, dotati di partita IVA.
      Inoltre, devono svolgere l’attività professionale presso uno studio con sede nel territorio lombardo entro la fase di avvio della rendicontazione finale e dell’erogazione del contributo.
  • I liberi professionisti (singoli o associati) iscritti al Registro delle Imprese dovranno partecipare in qualità di micro, piccola o media impresa ai sensi dell’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014.

MISURA A

COLLABORAZIONE TRA PMI E CENTRI DI RICERCA

La misura intende favorire, in almeno una delle aree di specializzazione individuate dalla Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione ‐ S3 descritte all’articolo B.2 del Bando, la realizzazione di progetti:

  • di innovazione di processo (finalizzati a incrementare la produttività ed efficienza nella produzione di beni o servizi);
  • di innovazione di prodotto (finalizzati a creare nuovi mercati es. aumentando la varietà di prodotti o creandone di nuovi).

I progetti devono essere realizzati in collaborazione con Centri di Ricerca e Innovazione (CRTT) che erogano servizi di ricerca di base e/o laboratorio e devono prevedere:

  • la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi (innovazione radicale e/o incrementale);
  • l’innovazione dei processi di produzione e distribuzione di prodotti o servizi già presenti sul mercato.

SPESE AMMISSIBILI

  • A. Costi per acquisizione di servizi e consulenze specialistiche da CRTT:
    contratto di collaborazione peracquisizione di competenze e conoscenze tecniche in materia di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico con il centro di ricerca che eroga servizi di ricerca di base e/o laboratorio.
    Tra le spese possono essere ricomprese anche attività preliminari di analisi e caratterizzazioni, validazioni di protocolli di analisi, servizi di progettazione e prototipazione, servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti oltre a spese di certificazione di laboratorio.

    • Queste spese devono essere adeguatamente motivate e formalizzate in un contratto/preventivo e il cui corrispettivo sia in linea con i costi di mercato.
    • I fornitori dei servizi di consulenza non possono anche essere soggetti beneficiari di altri progetti a valere sulla presente misura.
    • Il Beneficiario dovrà trasmettere, per ogni contratto di collaborazione sottoscritto con i CRTT, idonea documentazione atta a comprovare l’effettiva natura del medesimo (es. statuto, ecc.). eventualmentetradotto, ove non disponibile, in lingua italiana.
  • B. Costi diretti di personale, nella misura del 20% dei costi diretti ammissibili (voce A), in linea con l’articolo 68bis comma 1 del Regolamento (UE) 1303/2013.
    Tale importo sarà calcolato automaticamente dal sistema informativo Bandi Online rispetto al totale delle spese dirette e pertanto non dovrà essere fornito alcun giustificativo di spesa;
  • C. Costi indiretti, nella misura del 15% del totale dei costi diretti di personale (voce B), in linea con l’articolo 68 lett. b del Regolamento (UE) 1303/2013.
    Tale importo sarà calcolato automaticamente dal sistema informativo Bandi Online rispetto al totale delle spese di personale e pertanto non dovrà essere fornito alcun giustificativo di spesa.

MISURA B

Supporto alle proposte che hanno ottenuto il «Seal of Excellence» nella fase 1 «Strumento per le PMI» di Horizon 2020

La misura prevede un sostegno alle proposte che hanno ottenuto il Seal of Excellence nella fase 1 del programma Strumento per le PMI di Horizon 2020, con l’obiettivo di promuovere la predisposizione del business plan necessario alla successiva presentazione del progetto rielaborato in fase 2 (EIC Accelerator Pilot).

  • Il contenuto delle proposte progettuali deve rientrare in una delle tematiche identificate dalla Smart Specialisation Strategy di Regione Lombardia di cui all’art. B.2 del Bando.

Il contributo può essere concesso all’impresa (singola o coordinatore di un consorzio) che, al momento della presentazione della domanda, abbia partecipato alla fase 1 dello Strumento per le PMI di Horizon 2020 raggiungendo il minimo threshold totale (13 punti), ma non sia risultata finanziabile per esaurimento delle risorse da parte della Commissione Europea e, inoltre, presenti alla fase 2 (EIC Accelerator Pilot), lo stesso progetto opportunamente rielaborato.

PROGETTI AMMISSIBILI

Le imprese potranno presentare domanda di richiesta di contributo relativamente a proposte progettuali che hanno ottenuto il Seal of Excellence nelle cut‐off relative al periodo novembre 2017 ‐ settembre 2019 e comunque entro la data di presentazione della domanda.

  • La presentazione del progetto rielaborato alla fase 2 (EIC Accelerator Pilot) dei bandi Horizon 2020 deve avvenire successivamente alla data di presentazione della domanda sul presente bando ed entro la data prevista per la conclusione del progetto (365 giorni dalla data di pubblicazione sul BURL del decreto diconcessione).

CONTRIBUTO

  • PER LA MISURA A,
    contributo a fondo perduto concesso a fronte della realizzazione di un investimento pari o superiore al minimo previsto;
  • PER LA MISURA B:
    contributo a fondo perduto di 30.000 €, a fronte della presentazione a valere sulla Fase 2 (EIC Accelerator Pilot) della misura Strumento per le PMI di Horizon 2020 di un progetto che ha ottenuto il Seal of Excellence in Fase 1;

MISURA A: 

  • investimento minimo previsto: € 40.000,00;  Contributo concedibile € 25.000,00;

MISURA B2: 

  • Contributo concedibile € 30.000,00

PROGETTI FINANZIABILI

Il bando prevede le seguenti 2 misure di sostegno a progetti di innovazione tecnologica.

  • MISURA A
    ‐ Collaborazione tra PMI e Centri di Ricerca e Innovazione (CRTT): progetti di innovazione di processo o prodotto in almeno una delle aree di specializzazione S3, realizzati in collaborazione con uno o più centri di ricerca che erogano servizi di ricerca di base e/o laboratorio;
  • MISURA B
    ‐ Supporto alle proposte che hanno ottenuto il «Seal of Excellence» nella fase 1 «Strumento per le PMI» di Horizon 2020: sostegno alla predisposizione del business plan necessario alla presentazione a valere sulla Fase 2 (EIC Accelerator Pilot), dello «Strumento per le PMI di Horizon 2020», per le proposte che hanno ottenuto il «Seal of Excellence» nella fase 1 del Programma, sono state ammesse e non finanziate dalla UE per esaurimento risorse.

PROPOSTE PROGETTUALI

Il contenuto delle proposte progettuali deve rientrare in una delle tematiche identificate dalla S3 di Regione Lombardia.

Per ciascuna misura, i progetti devono essere riferibili a una delle Aree di Specializzazione della “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione” S3:

  • 1. Aerospazio
  • 2. Agroalimentare
  • 3. Eco‐industria
  • 4. Industrie creative e culturali
  • 5. Industria della Salute
  • 6. Manifatturiero Avanzato
  • 7. Mobilità sostenibile
  • 8. Economia circolare

oppure all’Area trasversale di sviluppo:

  • Smart cities and communities.

AREE DI SPECIALIZZAZIONE

Le Aree di Specializzazione dovranno essere lette in chiave dei saperi degli 8 ecosistemi sottoelencati, considerando la centralità della persona e dei relativi bisogni attorno ai quali i diversi attori della R&I individuati nella L.r. 29/2016 cooperano per rispondere (nella logica di ecosistema), quali risposta ai bisogni del cittadino, in coerenza con la Programmazione Strategica Triennale per la Ricerca, l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico, prevista dalla legge n. 29/2016:

  • NUTRIZIONE:
    risponde al soddisfacimento del bisogno di tutti gli individui di avere accesso a cibo sano, sicuro e sufficiente che soddisfi le sue esigenze dietetiche e le preferenze alimentari consentendogli di vivere una vita attiva e sana;
  • SALUTE E LIFE SCIENCE:
    risponde al bisogno delle persone di vivere una vita priva di malattie e/o infermità fisiche o psichiche e, in senso più ampio, di godere di uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, così come definito dall’OMS;
  • CULTURA E CONOSCENZA:
    risponde all’esigenza delle persone di agire nel mondo che lo circonda con consapevolezza del presente e del passato e di acquisire elementi di conoscenza utili a cogliere le opportunità del futuro;
  • CONNETTIVITÀ E INFORMAZIONE:
    risponde al bisogno della persona di connettersi e di entrare in rete con altre persone;
  • SMART MOBILITY E ARCHITECTURE:
    risponde al bisogno dell’individuo di muoversi ed essere accolto negli spazi interni, urbani ed extraurbani, ma anche di assicurare l’accesso a risorse e merci e la connessione tra territori;
  • SOSTENIBILITÀ:
    risponde al bisogno delle persone di vivere in un contesto socioeconomico e ambientale in grado di fornire risorse sufficienti al proprio sostentamento e di assicurare lo sviluppo, la tutela e la valorizzazione del territorio;
  • SVILUPPO SOCIALE:
    risponde ai bisogni di sicurezza e benessere della persona nonché alla necessità di interagire con altri individui nel pieno rispetto di alcuni valori quali, ad esempio, la tolleranza, l’inclusione sociale, la multiculturalità;
  • MANIFATTURA AVANZATA:
    risponde al bisogno della persona di lavorare in sicurezza e con dignità applicandosi in attività gratificanti, non alienanti e che concorrano alla sua autorealizzazione e all’espressione delle proprie potenzialità.

DOMANDE

MISURA A: dal 21 novenbre 2019 al 23 gennaio 2020

MISURA B: dal 3 ottobre 2019 al 30 ottobre 2019